mercoledì 20 marzo 2013

ATHIRSON: Il Roberto Carlos mancato

                                                  ATHIRSON: Il Roberto Carlos mancato
Athirson Mazzoli de Oliveira (Rio de Janeiro16 gennaio 1977)
Oggi parliamo uno dei bidoni acquistati da Luciano Moggi all' epoca della sua carriera di dg della Juventus.

Athirson Mazzoli De Oliveira nasce da una famiglia benestante (il padre è un Ufficiale in pensione), quindi inizierà a tirare calci al pallone non per necessità, quanto più per ammazzare il tempo. Però la qualità c’è, tanto che gli osservatori del Flamengo ben presto lo adocchiano, e in poco tempo riesce a percorrere la scalata delle varie rappresentative Nazionali (Under 17, Under 20 e poi addirittura la Selecao). Dal 1996 al 1998 giocherà 78 partite mettendo a segno 3 reti,nel 1998 va in prestito al Santos, e si mette in mostra come un irresistibile terzino sinistro dal gol facile giocando con la squadra che fu di Pelè 25 presenze e un gol, torna al Flamengo dove dal 1998 al 2000 giocherà 99 partite e mettendo a segno qualkosa come 18 reti, non male per un terzino sinistro,ovviamente le sue prestazioni non passano inosservate ai grandi club europei, nella primavera del 2000 la Juventus gli si piomba addosso, Però la trattativa con il Flamengo, proprietario del cartellino, non è semplice: alla fine, quindi, i bianconeri aspettano che il terzino si svincoli il 31 Dicembre per poi tesserarlo a inizio 2001. A quel punto il Flamengo tira in ballo un accordo precedente con il procuratore del giocatore, ma a seguito di un complesso contenzioso legale la Juventus ottiene dalla Fifa un permesso provvisorio, grazie al quale il 23 Febbraio 2001 Athirson diventa un giocatore bianconero a tutti gli effetti. “Una vicenda che mi ha tenuto in ansia – confessa il giocatore durante la conferenza stampa – si sono comportati in modo ingiusto con me quelli del Flamengo, ma sono felice che ora sia tutto risolto e non vorrei più parlare di questa vicenda”. Ovvio. Moggi: “La Juventus cercava da tempo un laterale sinistro, capace di andare sulla fascia e crossare per le punte. Troppo caro e inarrivabile Roberto Carlos, si spera che Athirson sia il suo erede, anche se le sue attitudini preferite sono gli assist e i gol”. Le ultime parole famose. 
Passò qualke settimana,l'attesa aumentò il desiderio di vedere le scorribande del fenomeno brasiliano.Il 23 febbraio 2001, potè finalmente entrare nella storia della Juventus.Iniziarono a circolare voci secondo cui era dai tempi di Cabrini che non si vedeva un terzino mancino di quel livello alla Juve.A guardar bene, effettivamente, qualkosa in comune con Cabrini ci stava, era infatti solo il colore dei capelli.

Venne dunque il momento delle verifiche. E lì, altro che goal e assist e cross millimetrici per gli attaccanti, che a detta di alcuni specialisti (forse nemmeno troppo specialisti) erano peculiarità del brasiliano. Di fatto, Athirson, l’unico effetto che ebbe, fu quello di scatenare quasi la depressione in Ancelotti e nei suoi compagni. Esordì il primo aprile del 2001. Mai data fu più azzeccata. Cosa dire se non che i tifosi, vedendolo giocare, pensarono ad un pesce d’aprile? Altra beffa, è che il brasiliano entrò in campo per Zidane, nel secondo tempo contro il Brescia, mentre la Juve si trovava in vantaggio per 1 a 0. Come finì? Finì che il Brescia pareggiò e il risultato rimase fermo sull’1 a 1… Athirson giocò in seguito pochi spezzoni, peraltro molto male, dando la sensazione che effettivamente, da tanto tempo, la Juve non avesse un terzino così………scarso

Ovviamente la stagione seguente (2001/2002) Athirson venne dato via, anche se solo in prestito, proprio al Flamengo. La sua storia tormentata con la Juventus si chiuse definitvamente solo nel 2003 quando Lippi, appena tornato sulla panchina bianconera, impose tra le priorità quella di scacciare a tutti costi l’infausto brasiliano. Nessuno fu ovviamente disposto ad acquistarlo, così ne fu rescisso il contratto e venne addirittura pagata una penale per liberarsi di lui: 2,3 milioni di euro la cifra data al giocatore pur di levarlo di torno!In seguito Athirson avrebbe tentato la fortuna tra Brasile e Bundesliga, con risultati mediocri. Ad oggi, alla veneranda età di 35 anni, è tesserato per il Duque de CaxiasFutebol Clube, squadra delle serie inferiori brasiliane.

Che dire, quello di Athirson è uno dei primi nomi che vengono alla mente, nel momento in cui si parla di fregature prese sul mercato dalla Juventus. Di certo, è probabilmente il peggior affare mai portato a termine dal quasi infallibile Luciano Moggi: per la serie, anche i più bravi sbagliano.  Ad ogni modo è proprio vero, nessuno è perfetto!

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